OPERA NERA ed il NOSFERATU di W.G.Murnau
la storia di una colonna sonora
ALESSANDRO CARRINO: CHITARRA
MARCO NAPOLITANO: CHITARRA
ALESSANDRO PACELLA: BASSO
EDUARDO SPADA: BATTERIA
Combinazioni inedite di circostanze
chiedono regole inedite.
Charlotte Brontë (scrittrice)
E’ un sera di maggio del 2016, gli OPERA NERA in una sala prove sono coscienti del fatto che non troveranno un cantante.
I quattro elementi del band hanno dedicato dei mesi ad assemblare un repertorio per una voce solista che, nonostante le ricerche, sembra impossibile da aggiungere al gruppo.
Coscienti di essere una band strumentale nasce l’idea di scrivere una colonna sonora ed il pensiero subito salta al capolavoro muto del regista tedesco W.F. MURNAU del 1922: NOSFERATU, Una Sinfonia degli Orrori.
Heavy Metal e cinema horror sono sempre stati legati per tematiche e sonorità, basti dire che i padri del genere prendono il loro nome da un film di Mario Bava nella sua versione inglese: BLACK SABBATH.
La creatività repressa da un repertorio di brani altrui sfocia all’improvviso nella scrittura di musica non imbrigliata dalla forma canzone.
Scrivere per la voce chiede il rispetto di spazi compositivi dedicati al canto, la composizione strumentale è invece del tutto libera.
Il flusso creativo produce in sei ore la prima mezz’ora della sonorizzazione.
i membri della band hanno solo sbirciato in privato la pellicola così dopo due mesi si decide per una visione collettiva nella quale si individuano le sezioni del film, si riconoscono le diverse atmosfere, si cominciano a stabilire dei “paletti” che fungeranno da segnalibro per le musiche.
Nei 18 mesi successivi si scrivono i 24 brani necessari a sonorizzare il film, curandone gli arrangiamenti e le necessarie durate.
I lavori subiscono un rallentamento per i diversi impegni che coinvolgono i 4 membri della band, musicisti non professionisti.
Il debutto che sembrava sempre più vicino si allontana.
Nella notte tra il 27 ed il 28 febbraio 2018 scompare all’improvviso un caro amico della band. Il rammarico che non abbia potuto ascoltare una sola nota del NOSFERATU diventa una spinta inarrestabile a fare, a fare bene, a fare velocemente.
A fare adesso.
Raimondo Costabile, batterista originario, esce dal progetto con dispiacere suo e della band non potendone sostenere i ritmi di lavoro.
Eduardo Spada viene reclutato e lanciato in un tour de force di prove, memorizzazione, musica.
Il 30 maggio 2018 gli OPERA NERA presentano i primi 40 minuti della sonorizzazione del film all’Auditorium 900 di Napoli, la più antica sala d’incisione d’Europa -1901-.
Sono in assoluta la prima band di Heavy Metal a suonarci ed a registrare dal vivo in questo posto intriso di storia.
il 21 novembre 2018 l'opera completa debutta alla Casa Della Musica di NAPOLI.
La pellicola muta vanta tantissime sonorizzazioni, quella commissionata dal regista per il debutto nel 1922 (andata dispersa) e molte altre in forma di musica classica, elettronica, per piccoli ensemble in voce e chitarra, jazz.
Alcune raggiungono la dignità dell’incisione in vinile, molte altre sono esperimenti estemporanei creati ad hoc per festival del cinema muto
OPERA NERA è la prima band HEAVY METAL in assoluto che compone, arrangia e sincronizza la sua musica originale con il NOSFERATU di W.F.MURNAU
A maggio del 2019 la Performance viene presentata ad un gruppo di produttori cinematografici tedeschi nell'ambito delle Giornate del Cinema di Sorrento.